Unsere Kandidaten, unsere Gedanken, unsere Visionen


Klare Ideen für die Zukunft des Ortes!

Hier sind wir! Nach dem außergewöhnlichen Erfolg bei den Vorwahlen stellen wir Ihnen endlich unseren Bürgermeisterkandidat vor; ebenso Bürgerinnen und Bürger welche die wesentlichen Bereiche eines Ortes zum Wohle aller vertreten, so den Tourismus, die Kultur, das Handwerk, den Handel, die Landwirtschaft und Soziales.

27 Personen, die Sie vertreten.

27 Personen, die ihre eigene Meinung vertreten, natürlich nachdem sie Ihre angehört haben.

 

Alter : 33
Beruf : Landesbediensteter

Ich bin Tobia Moroder aus St. Ulrich, Sohn von Max Tannenheim und Agnes Hofer Oslberg. Ich bin 33 Jahre alt und verheiratet.

Nach dem Besuch der Pflichtschulen in St. Ulrich absolvierte ich das humanistische Gymnasium im Vizentinum in Brixen. Auf der Universität von Bologna studierte ich Humanwissenschaften mit einer Spezialisierung im Fach Archäologie. Nach Abschluss des Studiums 2008 arbeitete ich an einem größeren Projekt für das Ladinische Museum Ciastel de Tor und seit 2009 bin ich im Ladinischen Institut Micurà de Rü, wo ich mich mit mehreren Projekten im kulturellen Bereich befasse und diese zum Teil auch koordiniere. Von 2010 bis 2013 war ich Vorsitzender des Kreises für Kunst und Kultur (Lia Mostra d’Ert) und seit 2010 bin ich Mitglied des wissenschaftlichen Beirates des Ladinischen Museums Ciastel de Tor. Seit 2013 ich Mitglied der Prüfungskommission zur Feststellung der Dreisprachigkeit.

Nach den Studienerfahrungen in Bologna habe ich mich auch in Gröden aktiv mit kulturellen, historischen und wirtschaftlich-sozialen Aspekten im Tal befasst und mit mehreren Vereinigungen und öffentlichen Einrichtungen zusammengearbeitet.

Die Entscheidung für das Bürgermeisteramt zu kandidieren fiel mir keineswegs leicht, da ich einen großen Respekt vor diesem Amt habe. Für mich würde dieser Auftrag neben der großen Wertschätzung vor allem eine große Verantwortung der Gesellschaft gegenüber bedeuten. Motiviert durch das gute Abschneiden bei den Vorwahlen und gestützt von zahlreichen Zusprüchen aus der Bevölkerung, von der Arbeitsgruppe und von den Kandidaten der Bewegung „Für die Einheitsliste“ habe ich mich zu diesem Entschluss durchgerungen. Vor allem die Gewissheit, dass 26 begeisterte und willensstarke KandidatInnen mir den Rücken stärken und mit mir versuchen wollen, etwas zu bewegen, hat mich letztlich zu diesem Schritt bewogen.

Das Ergebnis der Gemeinderatswahlen im Mai ist für mich ein deutliches Zeichen, dass sich in St. Ulrich etwas ändern muss. Unsere unbelastete und stark motivierte Gruppe, getragen von Transparenz und Rechtschaffenheit und von einem neuen Geist der Zusammenarbeit, hat das Wohl der Bürgerinnen und Bürger und klare Zukunftsperspektiven zum Ziel. Wir müssen nun alle an einem Strang ziehen, um die Ziele auch umsetzen zu können.

Alter : 37
Beruf : Leiterin des Sozialsprengels

Ich bin Martina Comploi, 37 Jahre alt, Tochter von Siegfried Comploi und Rita Mahlknecht. Ich habe Soziale Arbeit studiert und bin seit 15 Jahren im Sozialsprengel Gröden tätig, zuerst als Sozialassistentin in der Sozialpädagogischen Grundbetreuung und dann als Sprengelleiterin. Gemeinsam mit meinem Mann, Harry Kasslatter haben wir zwei Töchter. Ich und mein Mann arbeiten beide part-time und teilen uns die Erziehung der Kinder und den Haushalt. Ich bin der Meinung, dass Frauen in allen Bereichen der Gesellschaft und auch in der Gemeinde vertreten sein sollen.

Meine Freizeit verbringe ich vor allem mit meiner Familie. Zu meinen Hobbys gehört unter anderem Töpfern, Lesen und Volleyballspielen. Seit 5 Jahren leite ich eine Selbsthilfegruppe für Frauen mit Endometriose.

Mein Herz schlägt für den sozialen Bereich. Auf Gemeindeebene würde ich mich gerne mit meiner Erfahrung und mein Wissen in diesem Bereich einbringen. Wir haben das Glück, dass in St.Ulrich viele gute Einrichtungen und Dienste vorhanden sind. Weiters gibt es sehr aktive Vereine, Selbsthilfegruppen und Freiwillige, die das Netz der sozialen Akteure vervollständigen. Daher wäre es mir unter anderem ein Anliegen, die Zusammenarbeit zu fördern und Netzwerke zu bilden; die sozial schwachen Kategorien und Personen in Notlagen, unterstützen und auffangen.

Für die Gemeinde wäre es mir wichtig, eine respektvolle, unabhängige und wertschätzende Haltung gegenüber Anderen einzunehmen. Jeder Vertreter soll sich mit seinen Stärken, Erfahrungen und Wissen einbringen können, um der Bevölkerung den bestmöglichen Nutzen zu bringen.

Eine lösungsorientierte Zusammenarbeit im Dienste der Sache und kein Gegeneinander.

Alter : 46
Beruf : Maurer

Il mio interesse maggiore è quotidianamente espresso nel costruire. Il costruire nel senso del verbo greco “plasmein” (πλασμέιν) che vuol dire plasmare, dare forma a figure geometriche tridimensionali. Forme che condizionano l’aspetto del nostro ambiente, della nostra casa, del nostro paese.

Sono per un costruire in modo sobrio, sincero, dando espressione alle forme per le funzioni che hanno. Per questo sono dell’avviso di evitare ogni tipo di abbellimento artificiale come facciate tinte di rosa o figure di animali importati da cartoons americani. Diamo piuttosto voce alle bellezze della natura che ci circonda.

In fondo la parola “plasmein” è un comune denominatore per tutte le professioni artigiane, questo creare che accomuna tutto l’arco dell’agire dell’intelletto umano. Questo mi dà la fierezza dell’ essere artigiano e mi voglio adoperare per agevolare lo sviluppo di tutte le mansioni artigiane, soprattutto quelle artistiche.

I bisogni delle famiglie, colonna portante della società e culla delle generazioni future, sono da prendere sul serio con grossa responsabilità e da mettere su un binario di assoluta priorità, in modo da potere garantire la migliore educazione possibile e una crescita bilanciata ai figli, questo per avvicinarli il più possibile a capire il senso ultimo della vita. In particolare mi sta a cuore il sostegno alle famiglie con figli che tante volte si trovano in difficoltà di vari tipi.

Dobbiamo prepararci intensamente alla sostituzione delle fonti energetiche di tipo fossile e atomiche con quelle di tipo solare rinnovabili. Penso a impianti solari termici, fotovoltaici e a biomassa. Un altro aspetto ambientale importante è il risparmio di energia, l’efficienza energetica oggi possibile grazie a tecniche innovative in qualsiasi settore, primo di tutti il risanamento energetico delle abitazioni.

Sono per un concetto di regolamentazione del traffico a livello di valle comprensivo di una riduzione importante dei passaggi durante le stagioni turistiche sui passi Gardena e Sella.

Alberto Costanzi

„Wer den Hafen nicht kennt, in den er segeln will, für den ist kein Wind ein günstiger“
( Seneca, röm. Philosoph, ca. 4 v.Chr.- 65 n.Chr. )


Alter : 51
Beruf : Erzieher

Sono Paolo Dalponte e sono nato a Bolzano, ho 51 anni e sono sposato ed ho 4 figli. Ho sempre vissuto nella nostra Provincia. Dal 1989 vivo in Val Gardena. Sono educatore e adesso lavoro presso il Convitto Assudëi di Ortisei. Le mie esperienze lavorative sono sempre state nel campo del sociale. Ho lavorato con gli anziani, diversamente abili, malati psichici, alcolisti, senza dimora, tossicodipendenti, extracomunitari, giovani sia a Ortisei sia a Bolzano. Sono inoltre volontario di un’associazione che si occupa di fare dei progetti umanitari in Madagascar.

La mia scelta di candidarmi alle prossime elezioni comunale è nata perché in democrazia ogni cittadino ha la possibilità di poter dare il suo contributo per la gestione del bene comune e per migliorare la vita del proprio paese. Non si può sempre delegare agli altri ciò che si può fare di persona e questa è un’occasione per mettermi in gioco per fare della buona politica.

Perché ho scelto la Lista Unica. La mia scelta è di ordine etico e morale. Qui ho trovato delle persone aperte al confronto, al dialogo, motivate, alla ricerca d’ideali senza nessun condizionamento politico per condividere un progetto comune. Far rinascere in ognuno la voglia del fare, è importante per migliorare le condizioni di vita di ogni cittadino a Ortisei.

Quello che mi sta più a cuore per Ortisei è vivere in un paese aperto a nuove idee, esperienze. È la gente che da vita a un paese. Creare un’armonia tra le varie realtà culturali, lavorative, sociali, turistiche, politiche con l’obiettivo di dare a tutti la possibilità per contribuire al benessere delle persone. La convivenza arricchisce ognuno di noi. Una società dove ognuno si sente accettato, stimola la voglia di essere partecipi al cambiamento. Aiutare le persone più deboli è un dovere di chi fa politica. Anche l’ambiente deve essere tutelato perché la natura è un bene prezioso. Il nostro paese è pieno di bellezze naturali che ci fanno vivere bene e ci trasmettono emozioni.

I campi in cui vorrei dare il mio contributo sono soprattutto: sociale, scuola, ambiente. Io sono un educatore e mi rendo conto quanto sia difficile riuscire a cambiare le cose. Tutto è un processo di apprendimento e di cambiamento. Al centro di tutto metterò la famiglia, infatti, è la prima forma di società. Se una famiglia vivere bene anche la società ne trae dei vantaggi. La famiglia deve essere sostenuta con delle politiche mirate affinché ci siano al suo interno le condizioni per dare serenità e gioia a tutti i membri. La scuola è il futuro dei nostri figli. Una buona formazione apre sempre molte opportunità: culturali, lavorative, sociali. La scuola come strumento educativo perché è una forma culturale dove far crescere i giovani, che saranno il nostro futuro. L’ambiente in cui viviamo deve essere in armonia con noi. La natura è un patrimonio di tutti e come tale abbiamo la responsabilità di mantenerla sempre integra. Stravolgere la natura per creare cose di poca utilità non porta lontano.

Ringrazio fin da ora chi mi darà fiducia e sostegno per dimostrare che le cose fatte con il cuore e il senso di responsabilità può portare lontano per il bene comune di tutti i cittadini di Ortisei.


Alter : 40
Beruf : Restaurantdirektor

Qualità. Consenso. Condivisione. Partecipazione. Spirito d’iniziativa. Cultura. Passione. Quante belle parole. Eppure le parole hanno una loro importanza. Decisiva quando sono prese sul serio e non usate tanto per dirle, come spesso avviene in politica. Ecco, politica. Un’altra parola che ha perso significato e alla quale mi piacerebbe darne uno nuovo, caso mai utilizzando tutte quelle menzionate prima. Per questo ho scelto di impegnarmi per la lista unica. Perché non credo nella vecchia politica, quella in cui decidono tutto i partiti, ma in una nuova, quella in cui a decidere sono le persone. Viviamo in un piccolo paese, possiamo farlo. Possiamo insieme decidere per noi stessi. Cercando di non far prevalere egoismi e interessi personali, piuttosto avendo una visione ampia, che sappia guardare al futuro adesso. Quando penso al futuro non penso a domani. Penso a Ortisei fra dieci, vent’anni e anche oltre. Del resto a viaggiare per il mondo s’imparano molte cose.

Dopo aver finito la scuola alberghiera sono stato in giro dieci anni, dall’Europa alla Nuova Zelanda, per studiare non solo le lingue, ma i modi, le culture, gli stili di realtà diverse. È da tempo che sono tornato nelle Dolomiti e la mia casa è a Ortisei. Lavoro nel settore turistico dell’alta gastronomia. E in questo campo la parola qualità è davvero abusata. Tutti la usano, tutti la spendono, spesso a sproposito o per abbellire interessi personali. La qualità, invece, è importante, determinante. Anche in questo caso bisogna dare un nuovo significato alla parola qualità. Che è sinonimo di equilibrio, correttezza, rispetto. Che ha a che fare con la tradizione e la cultura, con le risorse che abbiamo a disposizione e la natura che ci circonda. Non c’è qualità se non proteggiamo le nostre montagne dalla speculazione, se non edifichiamo parchi e aree protette, se non impariamo a collaborare fra noi che ci occupiamo di turismo, se non limitiamo l’uso delle auto dei turisti, caso mai trovando nuove soluzioni per portarli agli impianti. Ci vogliono progetti a lungo termine, è indispensabile una visione collettiva alta. E noi possiamo averla. Perché a Ortisei la cultura, intesa come cultura ladina, cultura turistica, cultura di pensiero, non manca. È arrivato il momento giusto per cambiare il futuro di Ortisei. Non scegliere una strada nuova, fatta di persone, di tutte le persone che hanno coraggio, sarebbe l’ennesima occasione mancata. Quindi il 15 novembre andiamo a votare con il sorriso e la mente aperta. Andiamo a votare per il bene di Ortisei. Che è anche il nostro. Andiamo a votare per la lista unica.

Cualità. Cunsëns. Cundivijion. Partezipazion. Spirt de iniziativa. Cultura. Pascion. Tan de paroles. La paroles à na si mpurtanza. Na mpurtanza dezisiva canche les ie cunscidredes sceriamënter y nia mé dites tant per les dì. Suvënz suzedela nscila tla politica. Avisa, la politica. N’autra parola che à perdù senificat, l me savëssa bel pudëi ti dé inò senificat, magari tulan ca duta chëla paroles scrites al scumenciamënt. Propi per chësc uei me mpenië per la Lista Unica: ajache ne crëie nia tla vedla pulitica, chëla ulache mé i partic tol dezijions. Ie crëie te na politica nueva, na politica ulache l ie la persones a avëi pudëi de dezijion. Vivon te n pitl luech, pudon davëira vester boni de mudé velch de chësc vieres. Adum pudons tò dezijions per nëus nstësc, cialan de nia ti lascé massa lerch a egoisms y nteresc persunei, ma plutosc cun na vijion lergia, che sebe cialé al daunì śën! Canche pënse al daunì ne pënsi nia a duman, ma pënsi a Urtijëi te diesc, vint ani y mo inant. Jan ora per l mond mperen truepa cosses. Do avëi finà la scola de hotelaria, sons stat ncantëur per diesc ani, dall’Europa ala Nueva Zelanda, per studië nia mé i lingac, ma la usanzes, la cultures, i stii de realteies desferëntes. Bele da ngrum de ani sons inò ruvà de reviers tla Dolomites y mi ncësa ie Urtijëi. Ie lëure tl setor turistich dla auta gastronomia, y te chësc ciamp ie la parola cualità sambën tëuta ca dabestia massa suvënz y tla fauza maniera. Duc la adrova, suvënz zënza savëi ciuldì, mé per mbelì i interesc persunei. La cualità ie per contra dabestia mpurtanta y determinanta. Musson inò savëi da ti dé l drë senificat: la uel dì balanz, iustizia, respet. La à da nfé cun la tradizion y la cultura, cun la ressorses che on da pudëi tò ca, la natura che nes ie ntëur via. Cualità uel dì stravardé nosta montes dala speculazion, nia frabiché te parches y luesc sota scunanza ambientela, mparé a lauré adum danter nëus duc, che son atifs tl ciamp dl turism. Musson limité l trafich dat dai turisć, abinan de nueva soluzions per i mené ite te nosta valedes y via pra i mplanc da mont. L ie debujën de proiec cun na ududa longia dovia, l ie debujën de na nueva vijion coletiva de auc livei. Y nëus pudon la avëi! A Urtijëi ne mancia nia la cultura, chëla ladina, chëla turistica, chëla de pensier. L ie ruvà l drë mumënt per mudé l daunì de Urtijëi, per ti dé na sburdla. L nia crì ora na nueva streda, fata de persones che à snait, fossa inò n iede na ucajion perduda. Ai 15 de nuvëmber jons a lité cun legrëza y la mënt davierta. Jon a lité per l bën de Urtijëi, che ie nosc bën. Jon a lité per la Lista Unica!

Alter : 30
Beruf : TV Techniker

Ich bin Diego Demetz aus St. Ulrich, bin 30 Jahre alt und seit 2007 selbständiger Unternehmer. In Bozen habe ich die Gewerbeoberschule in der Fachrichtung “Elektronik und Nachrichtentechnik” abgeschlossen. Einige Jahre später habe ich mein eigenes Unternehmen in der Technikbranche gegründet.

Von Anfang an habe ich in der Arbeitsgruppe “Lista Unica” mitgewirkt. Begeistert hat mich dabei die große Motivation aller Mitwirkenden für unsere Gemeinde etwas Neues zu bewegen.

Ich bin überzeugt, dass die Idee einer “Lista Unica” ein innovativer Schritt für die Gemeinde St. Ulrich ist, da man Personen und nicht Parteien wählt. Ich unterstütze dieses Projekt in der Gewissheit, dass es in den nächsten fünf Jahren, also bis zu den nächsten Gemeindewahlen, sichtbare Früchte tragen wird.

Mit meiner Kandidatur möchte ich allen Bürgen mein fachliches Wissen im Bereich Technologie und Innovation zur Verfügung stellen. In dieser Hinsicht gibt es nämlich für unser Dorf noch einiges zu tun, wie z.B. die Glasfaserverlegung für das Hochgeschwindigkeits-Internet in unsere Wohnungen zu bringen. Auch für St. Ulrich ist es nämlich wichtig zukunftsorientiert zu denken und zu handeln, um den Anschluss nicht zu verpassen.

Für eine bessere Lebensqualität und Sicherheit aller Bürger sehe ich auch die Notwendigkeit das Verkehrskonzept unserer Gemeinde zu überdenken.

Den Bürgern nahezustehen, ihnen zuzuhören und deren Meinungen, Ideen oder Kritiken in die Gemeindepolitik einfließen zu lassen ist mir wichtig.

Alter : 64
Beruf : Lehrerin in Pension

Ie son marideda cun Hermann Josef Runggaldier da Passua.
Son na maestra in pension y stei a Urtijëi tla streda Stufan.

Die Begeisterung, der Mut und das Engagement dieser jungen Bewegung, die sich ohne Rückhalt von Parteien oder irgendwelcher Lobbys aus der Basis herausgebildet hat, motiviert mich, die Initiative „Per la Lista Unica“ zu unterstützen und vor allem auf folgenden Gebieten mitzuarbeiten:

Familienpolitik mit Schwerpunkt junge Familien und Senioren

Kulturpolitik, welche die einmalige Kulturtradition in St. Ulrich aufwertet und unterstützt, aber auch die Entwicklung neuer Richtungen fördern möchte

Pflege und Erhaltung der Landschaft durch größere Einbindung der Bürgerinnen und Bürger und aller betroffenen Wirtschaftszweige, durch Ankurbelung effizienter Wirtschaftskreisläufe

Alter : 58
Beruf : Sekretärin

Salve cari concittadini, sempre più spesso sentiamo parlare di politiche ecosostenibili, di miglioramento del metabolismo urbano, di nuove energie per salvaguardare l’ambiente, argomenti attuali ed importantissimi che però a mio avviso, molto spesso, fanno accantonare le esigenze ed i bisogni quotidiani del singolo individuo; bisogni sicuramente meno essenziali ma non meno importanti. Io, nel mio piccolo, mi sono messa a disposizione "Per la Lista Unica" per dare un mio contributo alla comunità di Ortisei.

Grazie alla professionalità e alle competenze acquisite in oltre 30 anni di lavoro in amministrazione, vorrei mettere a disposizione la mia esperienza e la mia conoscenza per snellire e semplificare, nel limite del possibile, la burocrazia in ambito comunale. Il mio pensiero è rivolto quindi alla "qualità" della vita di ogni cittadino, sia in ambito di burocrazia amministrativa sia in ambito di vivibilità del paese. Ortisei, paese bellissimo, che vede il suo massimo splendore durante la stagione turistica, ma che purtroppo muore fuori stagione. Ci terrei tantissimo, a collaborare per far rivivere il paese anche nei periodo in cui non viene frequentato da migliaia di turisti. Questo, il mio impegno nei confronti della cittadinanza di Ortisei. A tutti un caro saluto. Morena

Alter : 40
Beruf : Kältetechniker

Mein politisches Interesse wurde mir schon von klein auf in die Wiege gelegt, da auch mein Vater Enrico Grossi in Vergangenheit seinen Beitrag als Gemeinderatsmitglied gegeben hat. Besonders in den letzten Jahren habe ich das politische Geschehen sowohl auf Landesebene, als auch auf Gemeindeebene mit Interesse verfolgt. Die letzten Gemeinderatswahlen haben mich dann so richtig wach gerüttelt. Die Motivation und Courage der Beteiligten der Bewegung „Per la Lista Unica“ etwas zu verändern, haben mich überzeugt und mir den Schub gegeben, mich aktiv zu beteiligen und zu kandidieren.

Ich bin der Meinung es sollte mehr Interesse, von jedem von uns, dem Dorfgeschehen und der Gemeindepolitik gewidmet werden. Es ist mir ein großes Anliegen die Bürger mit einzubeziehen, so dass sie sich mit mehr Freude und Enthusiasmus beteiligen.

Als Familienvater habe ich Verantwortung gespürt und verstanden, wie wichtig es ist, Familie Weiterbildung, Karriere und Freizeit unter einem Dach zu bringen. Dabei benötigt jeder einzelne einen angebrachten Platz: zu Hause, in der Schule, in der Arbeit und in der Gesellschaft. Ich werde mich dafür einsetzen, dass die nötigen Rahmenbedingungen geschafft werden und erhalten bleiben.

In meiner Arbeit als selbständiger Unternehmer bin ich täglich mit Leuten in Kontakt. Es gefällt mir gemeinsam durch Dialog und Einsicht Ziele umzusetzen. Mein Eifer hat mich dazu bewogen, eine Werkstatt in der Gewerbezone St. Ulrich zu realisieren, dabei habe ich gemerkt, wie schwierig es war, den geforderten Kriterien gerecht zu werden. Ich möchte mich dafür einsetzen, dass die Handwerker und Dienstleister passende Voraussetzungen vorfinden werden, um Werkstätten und Büros zu bauen, die ihren Bedürfnissen entsprechen.

Alter : 52
Beruf : Bäuerin / Zimmervermieterin

Die Liebe zur Natur wurde mir schon am elterlichen Pedracia-Hof in St.Jakob in die Wiege gelegt. Ich bin Biobäuerin aus Leidenschaft und Überzeugung. Gemeinsam mit meinem Mann Bruno und meinen beiden Kindern Katherina und Markus bewirtschaften wir mit großer Freude den Uridlhof. Nicht nur als Bäuerin, sondern auch als Mutter und als Gastgeberin nimmt für mich die Pflege der Natur- und Kulturlandschaft sowie der Erhalt von Arten und Sorten einen hohen Stellenwert ein. Ich glaube auch, dass ein hoher Selbstversorgungsgrad unserer Gesellschaft mit hochwertigen, einheimischen Nahrungsmitteln sowohl von großer wirtschaftlicher als auch gesundheitlicher Bedeutung ist. Gerade deshalb engagiere ich mich zurzeit im Vorstand des Biolandverbandes Südtirol.

Meine Arbeit am Hof prägt seit jeher meine politische und gesellschaftliche Sicht: Bäuerinnen und Bauern erfüllen vielfältige Leistungen für die Gesellschaft und ein dynamischer ländlicher Raum sichert die Lebensqualität von uns allen. Die Anliegen unserer Bäuerinnen sind mir schon aus meiner langjährigen Mitarbeit bei der Südtiroler Bauernjugend und selbstverständlich auch als ehemalige Vorsitzende der Bäuerinnenorganisation Gröden bestens bekannt. Ich bin ein neugieriger Mensch: die zahlreichen Weiterbildungen jeglicher Art haben meinen Horizont erweitert und die langjährige ehrenamtliche Mitarbeit beim Roten Kreuz sowie beim Heimatpflegeverband Lia Natura y Usanzes haben meine Lebenserfahrung bereichert und meinen Blick auf die gesellschaftlichen Herausforderungen unserer Zeit geschärft.

Bereits in der letzten Legislaturperiode habe ich im Gemeinderat wichtige Anliegen bezüglich Umweltschutz eingebracht und wichtige Entscheidungen, wie beispielsweise die Immobiliensteuer, im Sinne sozialer Gerechtigkeit entscheidend beeinflusst. Zudem habe ich in Gemeindekommissionen mitgewirkt. Die Erfahrung im Gemeinderat hat meine Überzeugung gefestigt, dass eine Vertretung im Gemeinderat durch eine bodenständige und tatkräftige Bäuerin nicht nur wünschenswert, sondern notwendig ist:

Für folgende Anliegen will ich mich in der Gemeindepolitik besonders einsetzen:

a) Unsere kleinstrukturierten landwirtschaftlichen Betriebe müssen erhalten und aufgewertet werden. Kulturgrund ist nicht vermehrbar. In der Raumplanung müssen historische Bausubstanz und das bäuerliche Eigentum respektiert und wertgeschätzt werden. Unsere schöne Natur- und Kulturlandschaft muss als wichtiges Kapital für unsere Lebensqualität auch unseren Nachkommen erhalten bleiben. Deswegen müssen wir auch mit innovativen Konzepten den Bauernstand fördern.

b) Ich stehe für die Umsetzung der Prinzipien der Gemeinwohlökonomie auch in unserer Gemeinde, da diese die Auszeichnung des UNESCO Weltnaturerbe Dolomiten noch weiter ergänzen können. Mit diesem Wirtschaftsmodell können wir auch in unserer Gemeinde die Grundwerte Fairness und Solidarität, Menschenwürde, soziale Gerechtigkeit, ökologische Nachhaltigkeit und demokratische Mitbestimmung sowie nicht zuletzt die Lebensqualität von Mensch und Tier konkret und im positiven Sinne verbessern. Vier Gemeinden im Vinschgau haben dieses Modell bereits ausgearbeitet und umgesetzt. Auf die Unterstützung durch die Landesregierung können wir bereits zählen, denn diese verpflichtet sich bereits in einem Landesgesetz die gemeinwohlorientierte Gemeinde bevorzugt zu fördern.

c) Ich setze mich für die Stärkung übergemeindlicher Politik ein, insbesondere für die Umsetzung des Masterplans Gröden. Dieser wurde zwischen 2008–2010 unter Beteiligung politischer Vertreter, Interessenvertreter, Gruppierungen und breiter Bevölkerungsschichten von 5 Gemeinden und der EURAC ausgearbeitet. Er stellt ein langfristiges Planungsinstrument der Gemeinden dar. Er gibt klare Leitlinien und Visionen vor, an denen die Gemeinden ihre zukünftige Entwicklung und Entscheidungen ausrichten können. Er wurde in der letzten Legislaturperiode von allen betroffenen Gemeinden genehmigt.

d) Ich stehe für mehr Synergien zwischen Landwirtschaft, Handwerk, Handel und Tourismussektor.

e) Ich stehe für die Aufwertung des Gemeinderats durch Teamgeist, Wertschätzung und Toleranz.

f) Unsere Kinder brauchen Perspektiven für eine lebenswerte Zukunft in einem offenen, kreativen, mutigen und solidarischen Dorf. Verantwortungsvoll will ich mich in diesem Sinne den zukünftigen Herausforderungen der Gemeinde St.Ulrich stellen.

Alter : 33
Beruf : Bildhauer

Ie son Matthias Kostner, é 32 ani, son maridà y é na pitla muta.

Do la scola de ublianza a Urtijëi, ei fat la scola prufesciunela y la scola d’ert y daldò ei laurà da lerner da mi pere Felix. Pona ei fat l ejam da fant y śën lëuri sciche scultëur. D’inviern lëuri part-time te na butëiga dal sport, ulache é la puscibltà de cunëscer nce chësc ambient.

Son stat pra truepa lies sciche cunselier y ënghe sciche presidënt.

L ziplé ie mi gran pascion y nsci sons ënghe bele da plu ani pra la grupa Unika, ulache son ënghe tl cunsëi.

Sibe te mi lëur che ënghe tla vita ie la persona tl zënter. Nsci ënghe te chemun, ulache me mbince che tl daunì possi lité na persona zënza messëi lité n partit.

Alter : 59
Beruf : Bildhauer

Ie son Peter Kostner da Stlejuc, é 59 ani, son scultëur, maridà cun Margherita y on 5 mutons y 2 pitli nepoc. Śën che i mutons ie granc sënti de pudëi vester ënghe a servisc dl luech.

- N raprejentant te Chemun ie cherdà a lauré per l bën de duta la cumenanza – Gemeinwohl – bene comune. Per l arjonjer iel, do mi ntënder, bon mëter la priorità sul mpëni per i plu dëibli. Vel’ ejëmpl: i jëuni che uel mëter su familia y se fej massa ert a ruvè pra n cuatier, la families che sta ert per l daunì de n mut cun deficulteies particuleres, la jënt de tëmp.

Per l arjonjer iel, do mi ntënder, bon mëter la priorità sul mpëni per i plu dëibli. Vel’ ejëmpl: i jëuni che uel mëter su familia y se fej massa ert a ruvè pra n cuatier, la families che sta ert per l daunì de n mut cun deficulteies particuleres, la jënt de tëmp.

- Me damande suvënz: co jirala pa inant cun nosc bel ert dl ziplè y depënjer, che à tan caraterisà la cultura de nosc luech, sce nosc jëuni ne mpera nia plu chësc ert?

L me sta a cuer che l vënie afruntà chësc argumënt.

- É fat n viac de lëur tl’Africa, ulache é udù la miseria senieda sun l mus dla jënt. É udù ite tan bën che la nes va tlo y on pesc. Da ntlëuta ne me feji nia plu ert a udëi cun benulënza chëla jënt che mucia dala miseria o dala vieres, per crì tlo da nëus n daunì per sé nstësc y per si mutons.

L me a fat bon a laurè da jëun in su te de plu lies: tl Cunsëi dla Union di Ladins de Gherdëina y tla Redazion dla Usc. Daldò tla Lia Mostra Permanente (śën Art 52) y tl diretif dla Cooperativa di Scultëures y tl Cunsëi de Pluania. Te chisc ultimi ani ei pudù lauré pea tla Lia per Natura y Usanzes y tla Cumiscion per l Ambient dl Chemun de Urtijëi.

- L ambient ie da curé sciche n verzon. Son cherdei a straverdè la marueies dla natura, che nes fej bon a nëus nstësc y a chëi che vën da nëus a paussè.

Alter : 57
Beruf : Bildhauer / Wirt

Mein Anliegen ist es, miteinander und nicht wie so oft gegeneinander zu arbeiten, um das Wohl aller Bürger und Berufsgruppen zu erreichen.

Unsere Kultur und unsere Sprache liegen mir besonders am Herzen, weshalb mein besonderer Einsatz der Unterstützung von Einrichtungen und Unternehmungen in diesem Bereich gelten wird.

Alter : 42
Beruf : Krankenschwester

In welchen Belangen weiß ich Bescheid und möchte mich demnach auch einsetzen? Aufgrund meiner beruflichen Erfahrung als Krankenpflegerin im Sprengel kenne ich die Anliegen der Bürger, die zu Hause eine Pflegesituation erleben. Dass diese Unterstützung erfahren und dass diese Hilfen auch koordiniert ablaufen, gilt es zu beachten und zu unterstützen.

Für unsere Kinder wünsche ich mir, dass sie in und um unser Dorf auch weiterhin Freiräume finden, in denen sie ungezwungen Erfahrungen sammeln können und Natur erleben dürfen.

Alter : 30
Beruf : Informatiker

Als erstes möchte ich mich und meine Ideen für unsere Gemeinde kurz vorstellen. Ich bin Laurin Moroder von Sodlieja. Ich habe die Pflichtschulen in St. Ulrich besucht und danach habe ich das Technische Institut Galileo Galilei, Fachrichtung für Elektronik und Telekomunikation, in Bozen besucht. Schon als Kind hatte ich die Leidenschaft für die Technik. Aus dieser Leidenschaft hat sich später mein Beruf entwickelt. Ich führe bereits seit Jahren ein kleines Unternehmen mit drei Mitarbeitern im Bereich Informatik.

In den letzten Jahren ist mein Interesse für die Politik gewachsen. Mit Begeisterung verfolge ich die politischen Ereignisse auf der ganzen Welt. Die Art und Weise, wie man Politik macht, hat sich verändert, es haben sich neue Wege eröffnet. Diese Veränderungen betreffen auch Gröden und unsere Gemeinde, sie erfordern neue Wege für die lokale Politik. Es liegt in unseren Händen solche Wege zu gehen.
St. Ulrich liegt mir am Herzen, weil es “mein” Heimatdorf ist. Ich bin hier aufgewachsen, arbeite hier, lebe hier mit meiner Freundin, und es ist auch das Dorf, wo ich meine Familie gründen möchte. Deshalb habe ich mich, nach der gescheiterten Gemeindewahl im Mai, entschlossen, bei dem Projekt “Lista Unica” aktiv mitzuhelfen. Aus diesem Projekt ist eine starke Gruppe aus 27 motivierten Leuten entstanden, die jetzt für die Gemeinderatswahlen kandidieren.

Für meine Gemeinde möchte ich Innovation und neue Ideen für die Zukunft bringen. Es ist wichtig, dass unser Dorf auf dem neusten Stand bleibt und dass wir die sozio-ökonomischen Veränderungen, die in den nächsten Jahren eintreten werden, als Gelegenheiten für unsere Mitbürger, Betriebe und Umwelt nutzen.

Einige Punkte, die mir am Herzen liegen:

  • Erhalt der ladinischen Kultur und Sprache
  • Umwelt erhalten und Ressourcen sparen (Energie, Rohstoffe, Müll usw.)
  • E-democracy und direkte Demokratie für mehr Beteiligung
  • Glasfaser Netzwerk, eine prioritäre Notwendigkeit für unsere Wirtschaft
  • Nachhaltige Entwicklung des Tourismus und der Wirtschaft
  • Erhalt des Grödner Kunsthandwerks
  • Vergabe der öffentlichen Ausschreibungen an lokalen Betrieben sofern möglich
  • Größere Sicherheit auf den Straßen (vor allem um das Schulgelände)
  • Wohnmöglichkeiten in St. Ulrich für junge Grödner
  • Neue Trends und Technologien im Auge behalten (Robotik, Elektrofahrzeuge usw.)


Alter : 43
Beruf : Tapezierer

Do che la veles d’ansciuda fova jites ala nia, fovi ie una dla 4 persones, deberieda cun Tobia, Ivan y Sara, che à metù mpe la idea dla Lista Unica. Propi per l medemo debujën ulëssi sën purté mi ideies nueves, mi ardimënt y mi maniera pratica de pensé te Chemun. Cuncretamënter vëiji n gran potenzial tl raion artejenel de Urtijëi. L chemun y la provinzia à bele anjenià ca a puntin la nfrastrutures y chëles vala śën de nuzé. L ie plu aspec positifs de chësc viers:

1) Vendan i grunc a n bon priesc ruva ite scioldi te chemun da pudëi adurvé nzaul d’auter
2) Te n segondo mumënt pudëssa l chemun tré ite scioldi tres la GIS
3) N jëun ruvëssa a n miëur priesc pra na berstot
4) Mudan vel’ regula, les fajan medemes choche ti chemuns ujins, restëssa i artejans te nosc chemun y vel’ un pudëssa monce ruvé pra si prima cësa
5) A avëi l post de lëur plu daujin smendrëssen monce l muvimënt di auti
6) A lascé inant nsci l raion artejanel, ulache n pert ie mé auti dala maroca, lënia, rames y nsci inant ti dan dessegur nia l drë valor al artejenat
7) L artejanat lëura dassënn bën y l ie mo n gran potenzial da sfruté, basta cialé da duman tan de artejans che vën da oradeca te Gherdëina. Nuzon chësc y dajonti ai jëuni la puscibltà de n lëur creatif, da sudesfazion y che ie na seva sterscia per l chemun de Urtijëi

Alter : 23
Beruf : Unternehmer

Son Moritz Moroder, mut de Andreas Moroder y Claudia Klöcker y nepot de Leo Moroder de Trinadianesc.

Son cresciù su a Urtijëi, ulache son jit tla scola elementera y mesana. É fat la matura tla „Gewerbeoberschule“ a Persenon cun spezilisazion de informatica. É fat la laurea al’Università de Bulsan ala facoltà de „Computer Science“. Dal 2014 al 2015 ei nsenià tla „Technologische Fachoberschule“ a Persenon. Tl 2014 ei scumencià a studië economia. Chëst ann ei metù su cun mi fra na firma tl ciamp dl’aeronautica.

La families me sta a cuer y cun chël ënghe dut chël che à da nfé cun la scoles. Dal’autra pert dei mpurtanza ala nfrastrutura internet. Chësc ie mpurtant per la competitività dla firmes de Gherdëina, per i hotelires y sambën ënghe per duc chëi che uel avëi internet aslune a cësa. N’autra cuestion per mé scialdi de mpurtanza ie la „nueva energies“. Per l tlima, chël ulëssa dì per nosc daunì y chël de nosc mutons, iel de mpurtanza che cialon sun la natura. Sambën uei mëter mi mpëni ënghe per uni autra cossa che porta bensté a duc nëus.

Alter : 30
Beruf : Elektrotechniker

Alter : 38
Beruf : Maler

Ich bin Derri Pasquali, bin 38 Jahre alt, verheiratet und Vater zweier Töchter. Beruflich führe ich mit meinem Bruder einen Malerbetrieb in der zweiten Generation in St. Ulrich. Ich bin ausgebildeter Malermeister und im Winter als Skilehrer tätig. Privat gehe ich gerne in die Natur mit meiner Familie und daher finde ich es wichtig, unsere schöne Landschaft zu schützen und für unsere Kinder zu bewahren; auch sie sollen die Möglichkeit bekommen, diese zu erleben und schätzen zu lernen.

Ich möchte mich für mehrere Bereiche einsetzen: · als selbstständiger Handwerker möchte ich mich für die Handwerker der Gemeinde einsetzen und die Handwerkerzone aufwerten. · Zudem ist der Tourismus in unserer Gemeinde ein sehr wichtiger Bereich, den man auch weiterhin pflegen sollte. · Die Bevölkerung einbeziehen bei Großprojekten · Die jungen Familien bei der Erlangung eines Eigenheims unterstützen · Sportliche und kulturelle Vereine fördern

Ich bin der Gruppe „Lista Unica“ beigetreten, da ich mich für die Zukunft der Gemeinde St. Ulrich einsetzten möchte.


Alter : 62
Beruf : Elektriker / Bergführer

Son Moritz Peristi maridá cun Belinde Senoner, ei 2 mutons y 3 nepoc.

Me sta a cuer la rujeneda y la cultura ladina, la va dla mantení y valorisé uni di da nuef! Coche meinacrëp me sta dassen a cuer nosta bela montes, enghe tlo ulessi purté ite mi mpeni per cialé de stravardé y cunservé nosta bela natura.


Alter : 38
Beruf : Apothekerin

Grete Piccolruaz, 38 Jahre, verheiratet, Mutter zweier Kinder. Pflichtschule in St.Ulrich, Realgymnasium in Bozen, Studium der Pharmazie in Innsbruck. Neun Jahre in Vorarlberg als Apothekerin Voll- und Teilzeit tätig. Vor vier Jahren Rückkehr mit meiner Familie in meine Heimat nach St.Ulrich. Derzeit als Chemie- und Integrationslehrerin am Kunstgymnasium St. Ulrich tätig.

Nach den letzten gescheiterten Gemeinderatswahlen habe ich das Bedürfnis verspürt, mich konkret mit dem Thema Gemeindearbeit auseinanderzusetzen. So habe ich mich der Arbeitsgruppe für die „Lista Unica“ angeschlossen, deren Aufgeschlossenheit für eine breite Zusammenarbeit auf Gemeindeebene quer durch alle Bevölkerungsschichten ich auf Anhieb sehr gut gefunden habe. Der Entschluss, für die bevorstehenden Gemeinderatswahlen zu kandidieren ist dann mit der Zeit, und mit dem Ergebnis der Vorwahlen gereift.

Gerade weil ich lange Zeit fern von meinem Heimatort verbracht habe, weiß ich die Einzigartigkeit unseres Tals mit seiner reichen Natur und Kulturlandschaft umso mehr zu schätzen. Genau so die Vorteile eines Dorflebens, bei dem man Zusammengehörigkeit und Halt verspürt. Das Sozialleben mit all den Vereinen ist ein wertvolles Gut.

Doch habe ich gemerkt, dass in einigen Bereichen Handlungsbedarf besteht: es gibt weniger soziale Treffpunkte als zu meiner Jugendzeit. Es gibt kaum Lokale, die in der Nebensaison offen haben, es gibt wenige Ausflugsziele in unmittelbarer Umgebung für Familien mit Kindern, eine Sanierung/Erweiterung der Mittelschule mit einer neuen Turnhalle für die vielen Sportvereine steht noch aus. Themenwege zu Kunst/Kulturgeschichte unseres reichen Erbes in Form von Ausflugszielen zu gestalten, das Fahrrad als Fortbewegungsmittel stärker in der Verkehrsplanung zu berücksichtigt, und den Radweg auf Talebene zu vervollständigen, liegt mir am Herzen.

Alter : 45
Beruf : Zimmervermieterin

Ich bin Runggaldier Michaela und St.Ulrich ist mein Heimatdorf. Hier bin ich groß geworden, habe hier die Grund- und Mittelschule besucht und später 5 Jahre die Handelsoberschule. Im Geschäft meiner Eltern habe ich 15 Jahre als Verkäuferin-Geschäftsführerin gearbeitet. Jetzt bin ich Hausfrau und vermiete Wohnungen an Einheimische und Gäste. Ich bin verheiratet und habe 2 Kinder.

Mein Anliegen ist es, die Gemeinde offen und transparent zu gestalten, die Bürger in Entscheidungen mit einzubinden. Jedem die Möglichkeit geben, seine Ideen, Zufriedenheit oder Unzufriedenheit zum Ausdruck zu bringen mittels z.B. Internet oder eines anonymen Briefkastens.

Wichtig ist es auch, dass die Arbeiten vorwiegend an einheimische Handwerker und Kaufläute vergeben werden.

Es ist für mich eine große Freude für das Wohl unserer Gemeinde mitarbeiten zu können. Der Zusammenhalt ist für eine Gemeinde sehr wichtig, alleine kann man wenig bewegen, gemeinsam aber viel verändern. Ich wünsche mir mehr Miteinander, damit das Dorf für die Einheimischen lebendiger wird und Jung und Alt sich wohl fühlen können.

Alter : 37
Beruf : Lehrer

Son Ivan Senoner, mut de Konrad da Fudlé. É cumplì chëst ann 37 ani y sënte che chësc ie l drë' mumënt per me dediché ala cossa. Duc dassëssa l fé do mi minonga almanco n iede tla vita. Purvé per udëi, purvé per capì.
Do la scoles d’ublianza éi fat la matura tl Lizeum Scientifich a Bulsan. Daldò me éi laureà al’Università de Trënt ala facoltà de “Lettere e Filosofia”.
Da 15 ani incà nsëni Ladin y Geografia. É cunlaurà pra de plu proiec didatics, dat ora de plu publicazions y son stat pra de plu lies cultureles. Dal 2009 lëuri pea cun la Rai Ladinia y dal 2013 inant sons tla cumiscion dl ejam de trilinguism.
Te mi tëmp liede me dei scaldi ju cun l scrì y l liejer. La pascion per l jì de viac me juda scentant a vester daviert a ponc de ududa desfrënc. Dal 2014 sons maridà cun mi fëna Martina.

Ti ultimi ani sons dantaldut stat atif tl ciamp culturel y te chël dl’istruzion. Lauré cun i jëuni me plej. L me mantën jëunn de cë y me sburdla for inò a capì la probematiches plu sotes de chëi che reprejënta nosc daunì (p.e. l ruvé pra n cuatier, la furmazion prufesciunela o l sustëni a livel soziel). Mi cumpetënzes ie perchël dantaldut liedes ala comunicazion, al scuté su y al tò duc adum dezijions.
Ulësse perchël propi mëter a disposizion mi creatività per dé na man a lauré ora vijions per Urtijëi. La priorità n chësc cont sarà zënzauter la soluzion per la Scola Mesana. Ma mi travert fossa nce de fé de nosc luech n post ulache dlongia la nfrastrutures modernes vëniel nce a se l dé na cualità de vita. Chël uel per mé dì cun paroles scëmples: fé a na maniera che uni fascia d’età y uni categoria soziela se n stebe bën, dai pitli mutons a chëi plu de tëmp.

RUJENEDA

L Ladin dëssa vester plu che n “gadget turistich” da ti pité ai patins. L ie na seva che nes identifichea. Dlongia l sustëni dla istituzions spezialisedes, pudons nëus duc fé truep te nosc pitl, adurvan nosta rujeneda y cialan de la valorisé.
Ënghe la Cësa di Ladins messerà tl daunì inò avëi na funzion zentrela per nosta cultura. Chël ti sons de debit a nosc antenac!

CULTURA

For plu jëuni studieia y adrova n sustëni economich. Cialon de ti dé la denità che i se merita a chiche va ora de Gherdëina a studië y fej nsci gran sacrifizes per miuré daldò nosta vita da uni di (mé per dì i studënc de medejina o de architetura). L Chemun dëssa valorisé la tuedes di studënc y si cumpetënzes. Dut chësc, nia mé sota forma de n cuntribut economich, ma trajan ite i studënc tla politica de Chemun. I ani dl’Università ie ala fin di conc chëi, ulache l cervel ie l plu atif. Scuton su l’idées di jëuni!

SPORT

Canche fove n tel mëur fajovi mo al palé tl “ciamp da patac” dlongia la Tresval. Truep se à mudà da ntlëuta. Renuvé l ciamp sintetich ie mé n prim var. La plaza dëssa giapé plu vita y la sport-bar pité n servisc plu efizient a duta la umans che va sada domesdì a ti cialé pro a si mutons.
Ma duta la lies dëssa unì sustenides. I alenadëures (trueps l fej per uletariat) dà tres la pascion dl sport inant i valores fundamentei per l’educazion zivica.

FRABICHÉ

L gran problem di cuatiers ie purtruep for mo atuel. L frabiché alesirà ie suvënz mé na definizion relativa, davia che l semea mé n sustëni per chëi che giapà n gran aiut da si genitores. Ma i autri? Tlo jirala de jì stredes nueves, ma dantaldut de se nfurmé sun d’autra variantes, plu realistiches. L sarà na gran ndesfidea!
Ënghe la gran plea dla speculazion y dl vënder ora dl ncësa messerà unì metuda inant sota l udlon. La sensibilisazion possa tlo fé truep. Ma sun chësc pont saral mo da lauré, sce uleron garantì a nosc mutons de pudëi nce tl daunì viver te si ncësa.

Adum pudons mudé Urtijëi, ti dé na bela sburdla!



Alter : 38
Beruf : Geschäftsführer

Mi inuem ie Besim Shahini, é 38 ani y son nasciù tl Kosovo. Do avëi finà la scola auta (dërt y economia) ei scumencià a lauré sciche nterpret te n ciamp de base american che fova unit metù su do la viera tl Kosovo. Me cruziove sëuraprò ënghe de coordiné l fé su dla nfrastrutures per i saudeies y de si mantenimënt. Tl ann 2003 ei maridà mi fëna Marion y son unit a sté a Urtijëi. É abù bel riesc la fertuna de pudëi scumecé a lauré tla butëiga Rusina. Son deventà pere de doi mutans che ie deventedes mi majer y plu bel hobby.

Urtijëi ie deventà mi ncësa y ulësse dé de reviers zeche a chësc bel luech. Mi pont de forza ie dessegur l vester bon de me adaté a situazions plu desfrëntes y l avëi for na urëdla davierta per i bujëns di autri. Ulesse pudëi ti sté daujin a nosc jëuni, ti mustran valores rëidli y alternatives a n daunì zënza prospetives.

Son apasciunà dl sport y son perchël ënghe tl cunsëi dl Hockey Club Gherdëina. Ulësse me mpenië per abiné na soluzion per na plaza dala dlacia a Urtijëi y per i bujëns dla lies te nosc luech.

Ie me vëije nce sciche pont de referimënt per la populazion de Urtijëi per duc i argumënc che reverda la integrazion di fulestieres. Dal nseniamënt de nosc lingac y de nosta cultura ala comunicazion cun la jënt da oradeca: tematiches che ënghe nosc luech messerà afrunté per pudëi ti garantì a nosc mutons n daunì tla pesc y tl respet de un cun l auter.


Alter : 38
Beruf : Lehrerin

Son Sara, muta de Christian de Petlin y de Annemarie Mair. Son marideda cun Wolfgang Senoner y é doi mutans.

Da canche son ruveda de reviers da Urbino ulache é studià Ert, ei for cialà de dé mi contribut te lies o assoziazions dl luech ajache son dla minonga che vester pra na lia uel dì pudëi fé pea pra na bela cumunità ulache n possa dé n contribut persunel al svilup da sozietà aldò dla capazitieis che n à.

La vita dl luech resta mé viva sce la persones ie atives te grupes/lies defrëntes tl ciamp dl sport, dla cultura, dl soziel, dla religion y nsci inant, ulache n ruva adum y se giamieia ora ideies y minonghes, ulache n fej descuscions y n mpera a azeté nce d’autra minonghes.

Ie lëure tl ciamp artistich coche nsenianta y perchël me sal scialdi bel y son nteresseda a dut chël che ie creatif. Vester creatifs tla aministrazion dl luech uel dì se muever cun i tëmps abinan damprovia soluzions adatedes y inuvatives, metan tl zënzter la persona y si bujëns culturei, soziei y economics.

Coche nseninata y apasciuneda de nosta montes uei dé mi contribut particuler te tematiches pedagogiches y ambienteles cialan de valorisé mo deplù nosta montes les fajan cunëscer y viver ala populazion ënghe tres la adurvanza dla roda o autri mesuns ecologics.

É na gran speranza che la maniera de fé politica a Urtijëi posse se mudé!

Alter : 38
Beruf : Grafikerin

Ie son Irina Thaler, muta de Helmuth Thaler y Martina Mureda, ei 38 ani y ei 3 mutons cun Ivan Peristi.
La scoles de ublianza ei fat a Urtijëi. Do cinch ani de scola d’Ert sons jita a studié grafica a Vienna. Daledo ei laurá a Bulsan y a New York. Sen nseni grafica tl lizeum d’ert a Urtijëi enghe sce al mument sons mo in maternitá.

Ti ultimi cinch ani ei pedu fe na bela esperienza dajan mi contribut coche cumembra y presidënta ala lia VKE, che met a ji de uni sort de ativiteies per families y si mutons, danter l’auter enghe l’insta di mutons „L Pavël“. Chisc ani de ulentariat me a dat scialdi sodisfazion y n gran arichimënt persunel. L ie stata nscí chesta esperienza che me a sburdlá a de mi contribut enghe the chesta ucajion, ala lista „per la lista unica“ ulache me stimi dassen l pensier che al zenter de dut ie la persona cun si vester y si minonga y son nsci scialdi cuntenta de pudei nen fe pert!

„Frage nicht was dein Land für dich tun kann, sondern was du für dein Land tun kannst!“ John Fitzgerald Kennedy

Chesc bel y acort pensier che rapresenta n puech l spirit, l’isprirazion y asprirazion de nosta LISTA UNICA, me ei teu a cuer y perchël me meti a disposizion, ajache rati che possi dè zech ala cumenanza, lauran te na bela grupa uni un cun si savei, cumpetenza y lezitenza ajache me deberieda pon arjonger de gran travierc.

Mi contribut ulessi de te plu ciampes. Coche oma me sta dassen a cuer la families y si debujens. La va de ti judé dunt nteur ti pitan de uni sort de puscibiliteies per coordiné al miec i debujens de genitoresc y mutons. L vester maestra me a sensibilisá de vieres dla scola y l’istruzion ulache la va de fe n bon leur ajache l se trata dla preparazion ala vita de nosc mutons. La pascion per l’ert y la cultura me ie stata tramandeda da mi familia y ei mpara che la va dla valorisé y sustení de uni vieres! Coche zitadina de Urtijëi ulessi cialé de mantení al miec nosta beliscima cuntreda cialan de stravarde la plazes verdes tl luech y sce la va monce nen junté de nueves. Povester asse che l uniss’a a sl de ino la promenade sun la tresval coche l fova mo dan i ani 70.


Alter : 33
Beruf : Bildhauer

Son Christian Verginer, é 33 ani, son maridà cun Marialuisa y é trëi mutons. Coche familia se nuzons suvënz di mesums publics, perchël sons dla minonga che a Urtijëi iel l bujën de ti dé mo plu pëis ala jënt che se nuzea de chisc mesums y dantaldut di dé na gran mpurtanza ala jënt che va a pe. Mé nsci sarons boni de smendrì n pert l trafich dl luech. N auter ciamp che me sta dassënn a cuer ie l artejanat artistich, che ie al mumënt te na crisa. Ulësse dé mi contribut per tré su inò chisc biei mestieres creatifs dantaldut cialan de descedé inò l nteres di jëuni.

Ie sënte perchël che l ie n gran bujën y gran ëura de fé na ancunteda cun duc i nteressei de chësc ciamp coche artejans, scoles, ferlëigheri y istituzions publiches y privates per abiné na soluzion.